EMMA CHIOLINI (BRASILE)

Emma è un’educatrice sociale, laureata in Scienze dell’Educazione all’Università degli Studi di Bologna. Ha conseguito un Master all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano sulla Relazione di Aiuto in contesti di vulnerabilità e povertà nazionali e internazionali. Nata a Milano, lavora come educatrice nel disagio psichico a Bologna, città nella quale vive dai tempi dell’Università. Da tre anni fa parte del gruppo LMC di Bologna, con i quali ha intrapreso un cammino spirituale e missionario che li vede impegnati in attività sociali sul territorio. Ha partecipato con diverse organizzazioni ad esperienze di volontariato all’estero, in particolare in Africa (Etiopia e Tanzania). Nel 2008 ha frequentato il CUM di Verona per partire per una breve esperienza missionaria in Etiopia, con le suore comboniane. Nel 2011 attraverso il tirocinio del Master dell’Università Cattolica fa esperienza in Brasile presso il Cedhor (Centro Difesa Diritti Umani Oscar Romero) e il Cefec (Centro di Formazione Educativo Comunitario), conoscenza che sarà dissertazione conclusiva del corso di studi del Master. Nell’esperienza brasiliana entra in contatto con l’associazione AACADE (Associazione di Appoggio alle Comunità Afrodiscendenti) e conosce la realtà delle Comunità Quilombolas. Tornata in Italia e mantenendo i rapporti di amicizia con i gruppi del Brasile matura l’idea, attraverso un cammino di discernimento con i Missionari Comboniani, di partire come laica per un’esperienza missionaria a lungo termine. Cerca di farlo a João Pessoa ma, a causa di difficoltà da parte della comunità comboniana, decide di unirsi al gruppo dei Laici Missionari Comboniani della provincia del Brasile Sud.

I Laici Missionari Comboniani del Brasile Sud
Sono un gruppo, costituito in associazione con statuto proprio, che da quasi vent’anni vive in Brasile la spiritualità comboniana e forma comunità apostoliche in situazioni missionarie e di particolare impegno. Da una decina d’anni mantiene un’équipe in Mozambico, in un progetto di solidarietà tra Chiese fortemente voluto dal defunto vescovo comboniano Franco Masserdotti, di Balsas (Maranhão).
Il gruppo ha una piccola struttura formativa alla periferia di Belo Horizonte (Nova Contagem) dove le persone che arrivano e vogliono integrarsi hanno un percorso di almeno un anno di formazione, spiritualità e preparazione alla missione. Serve anche come punto di riferimento e di coordinamento di tutte le attività dei gruppi.
Una piccola comunità di LMC ha fatto la scelta dell’inserimento nella realtà popolare di Ipê Amarelo, con attività di promozione umana e partecipazione significativa in tutte le attività sociali portate avanti dalla comunità cristiana, con particolare attenzione alle problematiche delle carceri, dove molto contribuiscono nel rafforzare l’esperienza delle APAC, strutture alternative che hanno ottenuto grandi risultati nel recupero dei condannati e con le popolazioni indigene dell’Amazzonia, dove seguono le linee di intervento sostenute dalla Conferenza Episcopale attraverso il CIMI (Consiglio Indigenista Missionario).
Dopo aver osato uscire dal proprio paese in Mozambico, cercano ora di affrontare la sfida dell’internazionalità al loro interno. Accolgono con entusiasmo la presenza di Emma nel loro gruppo proprio perché la vedono come una grande opportunità di aprirsi alle dinamiche dell’internazionalità, così cara alla famiglia comboniana. Emma è la prima laica straniera a inserirsi nel loro percorso.